TORINO – Il portiere bianconero Wojciech Szczesny ha rilasciato delle dichiarazioni al canale ufficiale della Lega Serie A, dove ha parlato del suo passato in giallorosso ma soprattutto del suo presente e del futuro che verrà in maglia bianconera, soffermandosi anche sui suoi compagni di squadra Mandzukic e Ronaldo.
SU RONALDO – ” Stiamo parlando di un giocatore che ha vinto tutto. Ha 33 anni, pensi che potrebbe prendersela comoda, invece è una macchina. Lo vedi anche in allenamento, prende tutto sul serio. E’ determinato, vuole segnare ad ogni tiro, vuole vincere ogni sfida in allenamento. E’ un grande tecnicamente, ma l’atteggiamento è speciale”.
SU BUFFON – ” Ero molto giovane quando nel 2006 vinse il Mondiale ed era già una leggenda alla Juventus. E’ stato utile l’anno trascorso con lui, non solo come portiere ma anche come uomo. Gigi è una leggenda del calcio, ma prima di tutto è un grande amico. Questo rimane per sempre, tecnicamente ha un grande impatto con i difensori. Aituandosi ci si migliora, e ascoltandolo durante l’allenamento e prima della partita è stata la lezione più grande”.
SULLA JUVE – ” La Juventus è un club che quando arrivi devi solo vincere. Questa è l’unica cosa che conta qui. Abbiamo conquistato il primo obiettivo stagionale, ovvero arrivare agli ottavi di Champions League da primi nel girone. Siamo primi in campionato, stiamo meglio di un anno fa, i risultati lo dimostrano. Conta però arrivare a maggio e vincere tutto quello che c’è da portare a casa. Quando usciamo dagli spogliatoi abbiamo il solo pensiero di vincere. Chi è al nostro fianco lo capisce, i compagni lo capiscono e vinciamo spesso”.
SU MANDZUKIC – ” Penso che Mario sia il tipo di giocatore che serve ad ogni squadra. Fa un lavoro speciale, è il primo a difendere e il primo a far partire il pressing. Può correre per 90 minuti, non si stanca mai e da energie supplementari. Quando vedi il tuo compagno dare di più sei invogliato”.
SULLA ROMA – ” E’ la città più grande, la vita è più caotica. Qui pensi al calcio, vai ad allenarti, mangi e ti riposi”.
SUL FUTURO – ” Se fai bene e vinci trofei diventi una leggenda. Non ci penso ora, devo fare il meglio per il mio club. Il giudizio lo lascio agli altri”. Intanto in casa Juve si pensa al prossimo colpo di mercato.>>> CONTINUA A LEGGERE
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