Siqueira: "Sono stato vicinissimo alla Juventus nell’estate 2015" - JuveNews.eu

Siqueira: “Sono stato vicinissimo alla Juventus nell’estate 2015”

Siqueira parla in vista della sfida di ritorno tra Juve e Atletico

Guilherme Siqueira, in esclusiva su Gianlucadimarzio.com ha ricordato l’ultimo Juventus-Atletico in Champions a Torino, del dicembre 2014.

 

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“Vuoi sapere i nomi della difesa di quell’Atletico? La stessa dell’andata dell’ottavo giocato al Wanda eccetto uno: Juanfran, Gimenez, Godin e… e poi c’ero io!. . Un aggettivo per Simeone? Potrei dirne mille di positivi su di lui: superstizioso. Prima di ogni partita Simeone ha il suo rituale, che non cambia mai. Fa sempre le stesse cose, dalla scelta dell’hotel in cui alloggia la squadra al posto in cui sedere nel bus che porta allo stadio. Pure il suo staff è attentissimo a questi dettagli extra calcio! Ad oggi posso dire che è la religione in cui crede l’Atletico Madrid. Da quando è arrivato Simeone, il club è cambiato in tutto, soprattutto nella mentalità, vincente. Griezmann? Hai visto contro la Juventus cos’ha combinato? Ha fatto persino il terzino! Antoine è un ragazzo stupendo, ha sempre grande voglia di imparare e migliorarsi, è questa la sua forza. Ha lavorato tanto per arrivare dov’è adesso. Quasi un anno fa, dopo l’infortunio di Ghoulam, ha dovuto dire no alla proposta del Napoli. Mi chiamò Giuntoli ma la telefonata è durata un minuto circa. Mi chiese di andare a Castel Volturno ad allenarmi, un paio di settimane, per poi eventualmente essere tesserato. Ma non riuscivo nemmeno a fare una corsetta per il dolore! Che peccato, davvero un peccato. Sono stato vicinissimo alla Juventus nell’estate 2015. Mi ero sentito con tanti giocatori di quella squadra, con cui negli anni precedenti avevo condiviso lo spogliatoio; da Bonucci a Neto passando per Asamoah, li conoscevo tutti. Ma ero consapevole del fatto che ci fosse Alex Sandro in cima alla lista del club. Avevo una grande voglia di tornare in Italia dopo le esperienze all’Inter e all’Udinese. Ho vissuto 7 anni nel vostro paese ma ero al tempo ero tanto giovane e inesperto. Juventus o Atletico?Sono troppo legato ai miei ex compagni dell’Atletico”.

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