ai microfoni di gianlucadimarzio.com, Matteo Sereni svela un clamoroso retroscena sul suo passato calcistico.
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“Nel 1999 dopo la A a Empoli mi venne prospettato un triplice trasferimento: Roma, Juventus e Inter. Con i primi era fatta: offrivano 31 miliardi alla Sampdoria; alla Juve avevano pensato a me per il dopo Peruzzi e all’Inter per il dopo Pagliuca. D’accordo con il mio agente, scegliemmo i nerazzurri: 5 anni e un contratto faraonico che avevo già prefirmato, saltò tutto all’ultimo e persi quel treno. Il motivo? Lo decise Lippi: voleva Peruzzi e fece di tutto per farlo arrivare a Milano. Mi arrabbiai molto, al punto che quell’anno durante una riunione tra capitani e allenatori lui venne da me a chiedermi se ce l’avessi con lui. La mia risposta? ‘Sì, mi hai rovinato la carriera’. Glielo dissi in faccia”.