TORINO – Il giornalista Mario Sconcerti ha parlato intervistato dai microfoni de Il Corriere della Sera.
“Messi? È facile dire che sarebbe l’ideale per l’Inter come per ogni altra squadra. Ha avuto una stagione più complessa di altre, ha segnato 21 reti, non tante per lui, ha 33 anni e gioca a questi livelli da una quindicina. Ha certamente un fisico vissuto, ma nessuno gioca a calcio come lui. Questo gli consente di invecchiare continuando a mettere il pallone dove vuole. Mentre Ronaldo è sempre rimasto se stesso, un cacciatore di gol, Messi è andato evolvendosi. Con Guardiola era un centravanti mobile, da qualche anno è un riferimento più arretrato. Ha cercato di guadagnare spazio per pensare meglio il passaggio ai compagni o per trovare il metro che gli consente di prendere velocità. Il suo ruolo è quello di Lautaro o di Sanchez, non quello di Eriksen. Lì Conte cerca una mezzala, con caratteristiche particolari, ma mezzala”.