TORINO – Il giornalista Mario Sconcerti ha parlato intervistato dai microfoni di TeleRadioStereo.
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“Perché non ci sono investitori italiani interessati alla Roma? Il calcio è arrivato a prezzi mondiali, non più nazionali. Ci sono pochissime aziende italiane che possono gestire economicamente questo tipo di società. Lo stadio è un patrimonio che è necessario, comprando ora la Roma a queste cifre, circa 1 miliardo di euro, l’eventuale nuovo proprietario acquisterebbe solamente un nome, un marchio. Non credo che la Roma ora valga 800 milioni, solamente con lo stadio si arriva a quella cifra. Inoltre nel calcio moderno non puoi spendere più di quanto ricavi, Pallotta nella sua gestione ha fatto bene, ha mantenuto la Roma sempre in alto rispetto a quanto incassava e infatti ha fatto debiti e aumenti di capitali. La Roma è stata per anni seconda come monte ingaggi dietro solo alla Juve. Non ho mai capito questo astio contro Pallotta, ha fatto fare un salto di dimensioni alla Roma e più è grande questo salto e più aumentano i costi. Pallotta ci ha rimesso tutti gli anni, i debiti li ha coperti lui con i suoi soldi. Un minimo di riconoscenza verso quest’uomo. Balotelli lo abbiamo aspettato per anni, non è mai migliorato. Brescia rappresentava l’ultima occasione, non sembra la stia sfruttando.”