TORINO – Il giornalista Mario Sconcerti ha parlato attraverso il suo editoriale per Il Corriere della Sera.
“C’erano sull’Inter da tanto tempo segnali che sono stati ignorati, rilanciati per amore quasi di caciara, di un abbraccio incosciente. L’Inter aveva vinto solo quattro delle ultime nove partite. E la decima ha perso. Perché non è mai stata una squadra esatta. Bella squadra ma spinta dalle grida di Conte che ha chiesto Eriksen come se fosse Benassi e non lo ha fatto ancora giocare. E dalla sottomissione della società a un tecnico che l’ha accusata di qualunque cosa e costretta a prendere qualunque cosa. Poi alla fine, l’unico titolare nuovo per Conte è un terzino, Young. Nel frattempo la squadra è uscita dalla Champions e non è messa bene in Coppa Italia, sempre perdente appena trova un avversario di qualità reale (Juve, Lazio, Barcellona, Dortmund). La Juve torna così da sola e guarda la sua nuova avversaria. La Lazio è un canto calmo rispetto all’Inter, è intelligenza, non solo normalità. Non travolge, insiste. Ha fisico e buoni giocatori dovunque. Immobile ha fatto 9 gol più di Lukaku, 6 più di Ronaldo, ma non lo cerca nessuno.”
Losapio ha tratto le somme sulle strategie della Juventus nella costruzione della rosa di questa…
La Juventus si prepara al prossimo futuro. Il calciomercato farà la differenza: in attacco, i…
Cesare Prandelli, ex allenatore, ha detto la sua sulla Juventus, parlando anche della partita con…
Cristiana Girelli, calciatrice della Juventus Women, ha detto la sua sulla sfida con la Lazio,…
Il sito ufficiale della Lega Serie A ha pubblicato una nota sulla Juve, parlando anche…
Il sito ufficiale della Juventus ha pubblicato una nota sulla Next Gen, parlando anche di…