TORINO – IL giornalista Mario Sconcerti ha parlato a calciomercato.com del campionato italiano.
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“Cosa ha lasciato la Supercoppa? La certezza che Cristiano Ronaldo è una spanna sopra tutti. C’è una differenza mostruosa tra lui e gli altri. Ha deciso la partita con una sola giocata, è stato determinante, come lo è quasi sempre in partita secca. Più si va avanti e più Cristiano dimostra la sua grande diversità. Quando Allegri dice che Cristiano Ronaldo è stato preso proprio per questo – cioè per decidere queste partite – dice una grande verità”.
Allegri ha messo in bacheca il decimo trofeo vinto da quando allena la Juventus: 4 scudetti, 4 Coppe Italia e 2 Supercoppe. Quali meriti ha?
“Quelli di chi vince. E’ stato bravissimo nella gestione, ci ha messo molto del suo Lo definisco un italianista di fantasia. Rientra nella tipologia perfetta dell’allenatore della Juventus. La Juventus una sola volta ha voluto cambiare direzione nella scelta dell’allenatore, è successo all’inizio degli anni ’90 con Maifredi, ma non ha funzionato. Allegri si mette nel solco dei grandi allenatori della Juve, i grandi italianisti, sicuramente Lippi, prima ancora Zoff, e più di tutti Trapattoni”.