TORINO – Il tecnico della Juventus Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria contro il Lecce di ieri sera.
DIFESA – “Il campionato ha una lunga storia e solitamente ne vengono a capo le squadra che non subiscono gol. La linea difensiva è più protetta dai centrocampista e gli attaccanti pressano di più sulle palle perse quindi i difensori fanno un lavoro diverso. Poi ci fa piacere che tutti i nostri attaccanti siano andati a segno”.
HIGUAIN – “Higuain ha sofferto negli ultimi mesi sia a livello familiare che per la pandemia. Noi gli parlavamo di calcio e sembravamo dei pazzi scatenati in relazione a come ha vissuto lui la storia. Mi fa piacere che al ritorno stasera abbia segnato e che si sia riconciliato con il calcio. Poi lui è uno degli attaccanti più forti che ci sono in circolazione. Per noi riaverlo potrebbe essere determinante”.
CONDIZIONE – “È difficile calcolare le reazioni fisiche e mentali della squadra in questo periodo. In questo momento nessuno è al top. Stasera abbiamo avuto una reazione strana, ci abbiamo messo 20 minuti per trovare il ritmo partita e poi ha finito in crescita. È difficile per noi ma lo è per tutti. L’unica certezza è che le partire sono tutte delicate e ad alto rischio”.
DIFFICOLTÀ – “Mi sembra sia stato più un discorso di energie fisiche e mentali. La squadra non era brillante ed è arrivata a esprimersi meglio nel lungo. Le energie mentali e nervose a volte non hanno risposte così brevi come deve essere in questo periodo. Mi ha fatto piacere la mentalità della squadra che ha continuato a giocare anche a risultato acquisito”.
DOUGLAS – “Bentancur ha avuto un crampo all’adduttore e ho preferito non rischiarlo. Douglas in questo momento della stagione averlo in panchina è una grandissima risorsa. I cali delle squadre nei secondi tempo possono esser accentuati e mettere uno come lui può far svoltare la partita. Di questo ho parlato anche con lui per fargli capire cosa voglio da lui o perché a volte lo tengo fuori. È chiaro che se voglio tenere un giocatore così motivato devo ogni tanto farlo partire anche dall’inizio. Però è un’arma importantissima”.
TURNOVER – “Per fare turnover servirebbe avere uno dell’Under 23 che però gioca domani. Stasera avevamo 5 infortunati, 1 squalificato e 2 con pochi allenamenti nelle gambe. Valutiamo chi sta tornando. Abbiamo Rugani che in questo momento meriterebbe di giocare ma è difficile cambiare una coppia che sta facendo così bene. Ora possiamo permetterci turnover limitato”.
PJANIC – “Pjanic ha fatto una gara di buon livello. Dopo la sosta si è riappropriato nella maniera giusta. Son soddisfatto di quello che ho visto. Cristiano in questa fase può giocare con buona continuità. Ha necessità di andare in forma dal punto di vista fisico. Nel lungo periodo bisognerà trovare qualche spezzone in cui fargli tirare il fiato o qualche partita. Ma Cristiano è uno che ascolta e quando ci sarà da riposare penso che se ne renderà conto lui per primo”.
>>> LEGGI TUTTE LE ALTRE NOTIZIE SULLA JUVENTUS! <<<