TORINO – L’ex allenatore Arrigo Sacchi ha parlato intervistato dai microfoni de La Gazzetta dello Sport: “La Juventus di Sarri ha giocato 15’ mandando in visibilio i propri tifosi: palla che viaggiava velocemente, possesso brillante, pressing, squadra compatta che esaltava i singoli come poche volte si era visto. E poi c’è Dybala: solo i fuoriclasse possono tentare e realizzare gol così. Buono il primo tempo, mentre nel secondo i bianconeri hanno sofferto il pressing e il possesso avversario. Ma i primi 45’ valgono un miglioramento: si è visto a sprazzi il calcio brillante e armonioso del maestro Sarri. La sensazione è che la squadra trovi una motivazione fortissima in Champions.”
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“Ma il centrocampo non è così organizzato e veloce: se Maurizio riuscirà a guidarlo ci sarà una grande crescita individuale e collettiva. Come è accaduto in difesa, anche se a volte Bonucci ritarda le giocate. De Sciglio è migliorato, ma non ha approfittato della libertà concessagli in fase offensiva. Ronaldo crescerà, Dybala e Higuain lo hanno già fatto. Se diventeranno un team moderno, ogni traguardo sarà alla portata.”