TORINO – L’ex allenatore Arrigo Sacchi ha parlato intervistato dai microfoni de La Gazzetta dello Sport
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“Il giovane Ajax gioca di più e meglio, ma la Juve ha rischiato di vincere. Ten Hag e Allegri hanno confermato di essere due grandi allenatori, con idee diverse ma chiare. Il gol di Ronaldo, assai poco servito, ha confermato i limiti di una linea difensiva olandese che non fa reparto, avendo come riferimento l’avversario e non il pallone o i compagni. È stato sufficiente un incrocio tra Cristiano e Bentancur per liberarsi di tutta la difesa e andare a rete. Però Ten Hag ha dato un gioco che indica la crescita di un gruppo di ragazzi interessanti, mentre Allegri ha dimostrato di saper dirigere con sapienza un gruppo di grandi ed esperti giocatori. Max, da tattico geniale, nel momento di maggiore difficoltà, invece di puntellare la difesa, ha messo Douglas Costa e Dybala: idea rischiosa, ma per molto poco non vincente. Il gioco offensivo dell’Ajax richiede tempi, coraggio e movimento, il gioco difensivo della Juve impone esperienza, organizzazione e ripartenze. A Torino i bianconeri sono favoriti, ma attenzione ai ragazzini terribili”.