TORINO – La centrocampista della Juventus Women Martina Rosucci ha parlato a Leonardo.it.
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“Da piccola avrei voluto fare la maestra, poi mi sono appassionata al calcio vedendo mio fratello giocare. Non avrei mai pensato di fare la calciatrice da grande e, invece, sono riuscita a raggiungere risultati importanti e oggi eccomi qui in Juve dove mi trovo benissimo. Non abbiamo gli stessi diritti degli uomini, non abbiamo i contributi pagati, per lo Stato non siamo professionisti ma dilettanti. Il nostro è un hobby al punto che molte colleghe sono costrette a fare altri lavori. So bene di aver grande responsabilità come tutti i miei colleghi, siamo degli esempi, dei modelli per i giovani. Mondiale? Ci qualifichiamo dopo 20 anni. Il nostro è un girone difficile ma non impossibile. Siamo forti e affiatate, fermo restando che per tutte noi è la prima esperienza in un Mondiale”.