TORINO- A pochi giorni da Napoli-Juventus, Paolo Rossi, ex centravanti bianconero e pallone d’oro nel 1982, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni de Il Mattino.
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Queste le sue parole: “Nessuna squadra è imbattibile: la Juve nell’ultimo periodo ha perso con l’Atalanta in coppa Italia e l’Atletico Madrid in Champions. Tutte le squadre hanno dei punti deboli ed è quasi fisiologico durante l’anno che ci sia un periodo maggiore di stanchezza. Il Napoli gioca bene, propone un bel calcio, arriva al tiro facilmente, crea tanto. L’ho visto spesso e le partite degli azzurri sono sempre molto divertenti. In qualche occasione non sono riusciti concretizzare tutto quello prodotto a livello di gioco, anche perché è mancato un pizzico di fortuna. Può essere determinante la rapidità e la velocità degli uomini in avanti, da Callejon a Insigne. Zielinski può essere l’uomo chiave degli azzurri, mi piace moltissimo, un ragazzo che ha delle qualità incredibili: è cresciuto e maturato diventando un giocatore di spessore internazionale. Le sue giocate sono imprevedibili, capace di tirare sempre fuori il colpo a sorpresa e questo può fare la differenza contro i bianconeri. Cristiano Ronaldo sposta gli equilibri ma non è l’unica arma di Allegri, nella Juve sono da considerare un po’ tutti titolari. Dybala ha fatto un po’ fatica negli ultimi tempi e a Bologna è riuscito a sbloccarsi. Ora è rientrato Bernardeschi che può essere decisivo, Douglas Costa lo è stato a lungo prima dell’infortunio. Scudetto? Il Napoli deve provare fino alla fine a tenere vivo l’interesse del campionato. Un successo sulla Juve potrebbe dare morale per crederci di più, anche se resterebbe un’impresa vista la distanza in classifica e il cammino dei bianconeri. Ecco, più che di demerito degli azzurri parlerei della stagione incredibile della Juve: Allegri conta su tante alternative di livello, la rosa è ampia e in questo modo riesce a sopperire meglio agli infortuni. Che partita sarà? Alla Juve possono andare bene due risultati su tre e quindi avrà un atteggiamento più accorto. Il Napoli giocherà per vincere e farà sicuramente la partita. L’effetto San Paolo conterà tanto. Napoli-Juve è una partita da sempre di cartello, molto sentita dal pubblico napoletano, ancora di più negli ultimi anni che la squadra azzurra è diventata la vera antagonista al titolo. La spinta del San Paolo potrà essere molto importante per gli azzurri”.