TORINO – Il giocatore della Juventus Cristiano Ronaldo avrebbe potuto avere una carriera completamente diversa.
Stando infatti a quanto riportato da ElDesmarque Malaga infatti, il club spagnolo avrebbe potuto ingaggiarlo nel 2002. A riportarlo è Carlos Rincon, uomo di fiducia dell’allora presidente Sarafin Roldan.
“All’epoca godevo della grande fiducia del presidente. La nostra linea guida era molto semplice: rafforzare il settore giovanile, prendere elementi che ci avrebbero garantito ottime prestazioni a medio termine e che ci avrebbero poi permesso di ottenere successivi guadagni a livello economico. Dovevamo arrivare sui giocatori prima dei grandi club, quindi seguivamo tutti i grandi eventi in Europa, America e Africa e mi facevo recapitare i numeri di telefono dei tre migliori dei vari tornei”.
“Cristiano era già seguito da Jorge Mendes e fu attraverso lui che facemmo la nostra offerta. Avevamo stabilito un investimento da 1,5 milioni di euro, ma ci risposero che servivano 3,5 milioni. Non potevamo spingerci oltre e non siamo riusciti a raggiungere tale somma”.
“Cristiano era già forte. La sua qualità era evidente e la sua carriera lo ha poi dimostrato. Uno o due mesi dopo debuttò con la prima squadra dello Sporting Lisbona e su di lui si fiondò rapidamente il Manchester United. Jorge Mendes aveva già ottimi rapporti con i migliori club al mondo e a quel punto per noi non ci fu alcuna possibilità di competere”.