TORINO – L’attaccante della Nazionale Italiana Fabio Quagliarella ha parlato intervistato dai Rai Sport.
[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”700″ height=”450″ allowfullscreen=”true” src=”https://www.dailymotion.com/embed/video/x72a1wy?autoPlay=1&mute=1″ id=”tv”> </iframe>[/fnc_embed]
Certo, se il ct mi dovesse chiamare in causa… Non so se ci sia un ballottaggio però siamo tanti attaccanti, siamo qui tutti a disposizione e sappiamo che può giocare chiunque. Siamo tutti sulla stessa barca. Qui ci sono giovani tutti forti, la Nazionale italiana avrà benefici enormi in futuro”.
Come si sta a Genova? Il tuo futuro?
“A Genova sto da favola: società, tifosi, squadra, città, mare, va tutto benissimo. Il mio futuro è la Samp: se non mi cacciano sto lì”.
Vialli potrebbe diventare presidente:
“Sinceramente di queste cose non so assolutamente nulla. Leggo… Cosa significa un nome come il suo? Vialli nella Samp ha fatto la storia, quindi credo che per i tifosi sia una cosa straordinaria pero’ ripeto io non so nulla, con il presidente Ferrero ho un grandissimo rapporto. Sicuramente per la piazza, ma anche per me, Gianluca Vialli sarebbe una figura importante. Stiamo parlando di cose pero’ di cui per ora non so assolutamente nulla”.
Cosa pensi del Chiellini capitano?
“Giorgio è un ragazzo eccezionale, un professionista serio, un modello a cui guardare per come si allena e prepara le partite”.
Pensi ogni tanto alla vicenda stalking?
“Ci penso… Mi ha tolto più che darmi rabbia. In quegli anni della mia carriera questa storia aveva un peso per me non indifferente però mi ha fatto crescere sempre. Mi ha stimolato a crederci sempre ed ad andare avanti per la mia strada, senza ascoltare quello che la gente può dire dall’esterno non sapendo. Ho sempre lavorato su me stesso”.