TORINO – L’allenatore della Juventus Andrea Pirlo ha parlato intervistato in conferenza stampa dopo la sconfitta subita contro la Fiorentina per 0-3 all’Allianz Stadium.
PARTITA – “Cosa lascia? Lascia grande amaro in bocca, speravamo di finire il 2020 con una vittoria, una prestazione importante, ma abbiamo approcciato male senza l’atteggiamento di volerla vincere a tutti i costi. Così è tutto difficile. Gli episodi ti devono girare quando sei in 10 e così non è stato. La squadra è molto competitiva. Capita di avere una giornata storta, ma la squadra è forte e sa dove vuole arrivare. Nei prossimi giorni, dopo la ripresa, andremo con voglia e determinazione. Per centrare i nostri obiettivi”.
JUVE FRAGILE – “Non la vedo fragile, la vedo forte, con mentalità precisa e ben definita. Come ho detto prima, serata storta, iniziata male con atteggiamento sbagliato. Non possiamo permettercelo, dobbiamo essere concentrati e determinati sin dall’inizio. Battuta d’arresto che ci fa migliorare per gennaio”.
DE LIGT – “Lo valuteremo nei prossimi giorni, speriamo si sia fermato in tempo. È un affaticamento, sarà da valutare”.
ATTEGGIAMENTO – “Sbagliato quello di oggi, testa già alle vacanze e non deve succedere. L’obiettivo deve essere sempre vincere, dovevamo chiudere il 2020 con una vittoria e così non è stato”.
EVOLUZIONE – “Sto cercando di mettere insieme le mie idee, i giocatori le stanno capendo e continuiamo su questo modello di gioco iniziato a settembre e cercheremo di migliorarlo alla ripresa”.
NAPOLI – “Per noi non cambia niente, è una partita da giocare e lo facciamo volentieri. Ci dispiace per le altre squadre, con giocatori in meno hanno fatto il loro dovere. A noi non importa, dispiace che hanno preso in giro le altre squadre messe in difficoltà”.
DIFESA ALTA – “Hanno fatto gol dopo due minuti su un errore nostro difensivo, finora hanno dato ottimi frutti, fino a poco fa eravamo la difesa meno battuta. Se resti in 10, prima di trovare l’assetto migliore, qualcosa concedi. Mi sembra che con Bernardeschi per Morata non hanno tirato in porta prima di fare il secondo e terzo gol.”