TORINO – Giorgio Perinetti ha parlato a Radio Sportiva circa la possibilità di fare playoff e playout. Queste le sue parole.
SU COME FINIRE LA STAGIONE: “E’ giusto andare avanti step by step mettendo sempre avanti la salute. La cosa che ritengo più plausibile è lo spostamento degli Europei alla prossima stagione, aprirebbe uno spazio ai campionati nazionali”.
SUL VALORE DELLO SPORT: “Lo sport sarebbe un grande antidepressivo in questa situazione, ma non è giusto mettere a rischio la salute degli atleti. Bisognava fermarsi con la fiducia che i sacrifici di oggi ci riporteranno domani alla normalità”.
SUL SUO MIGLIORE ACQUISTO NELLA SUA CARRIERA DA DIRIGENTE: “Il prossimo, voglio essere fiducioso e speranzoso di poter fare qualcosa di nuovo”.
SULLE SOLUZIONI PER LO SPORT: “Prima bisogna mettere la salute, poi quando si potrà tornare a giocare sarà giusto pensare alle modalità. Fino a quel momento non si possono mettere gli interessi economici avanti alla salute”.
SUI PLAY-OFF/PLAY-OUT IN SERIE A: “Servono buonsenso e condivisione, gli interessi di alcuni club verrebbero rispettati ma quelli di altri verrebbero calpestati. In ogni caso, bisogna prima capire quale sarà il tempo a disposizione”.
SU ILICIC: “E’ una delle mie intuizioni, siamo riusciti a portarlo a Palermo. All’inizio ha avuto delle difficoltà perché è un ragazzo particolare, complicato da un punto di vista psicologico. Forse hanno inciso i problemi che ha avuto da bambino. Oggi è un giocatore dal valore internazionale assoluto, può stare tranquillamente tre i primi dieci in Europa”.
SULL’ACQUISTO CHE RICORDA PIÙ VOLENTIERI: “Mi piace ricordare l’acquisto di Cannavaro, lo acquistai a 17 per 15 milioni di lire. Pensare che è diventato Pallone d’Oro… per me è una grande soddisfazione”.