“Fatta la premessa che in questo mercato di gennaio c’è sempre un grosso problema, che è quello di trattare durante le partite, con il Milan fisseremo un nuovo appuntamento. Nelle prossime 48 ore arriveremo ad una conclusione, che sia il suo addio o no: fino a questo momento, ognuno ha posto le sue condizioni e adesso si vedrà. Abbiamo parlato per due ore con Gazidis e Leonardo, eventuali contropartite devono ancora essere valutate e per questo non si tratta di definire soltanto degli ultimi dettagli, perché ancora si deve valutare se questa trattativa può essere funzionale anche per favorire il nostro mercato in entrata”.

“Ci chiediamo con il presidente: ‘Se noi diciamo di no alla partenza di Piatek, poi che Piatek ci rimane?’. Con l’addio di Ballardini non stava andando così forte, segnava di meno, poi è arrivato Prandelli ed è tornato a fare gol. Se non lo lasciassimo partire, come andrebbe a finire? Io ovviamente mi auguro che qui o a Milano o ovunque che sia continui a giocare così: è un centravanti straordinario”.