TORINO – L’ex allenatore del terzino della Juventus Danilo Victor Pereira, ha palato intervistato da La Gazzetta dello Sport.
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“Quando arrivi in un club nuovo, con troppe aspettative, rischi di sbagliare. Lui ha molta fiducia in se stesso, ha una forte personalità, ma a volte l’intorno ti penalizza: perdi regolarità e finisci un po’ ai margini. Ma non ho mai dubitato di lui: lo conosco…ha forza fisica, velocità e grande tecnica: avete negli occhi il gol contro il Napoli, ma gliene ho visti fare tanti con una giocata su cui lavorava spesso. Da destra ama accentrarsi e poi calcia con il sinistro: è quella la sua specialità.mDanilo è perfetto per questo grande allenatore. Offensivo, ma bravo a tenere la linea. Prima del Porto in Brasile faceva anche il centrocampista e può giocare anche “dentro” il campo: è bravissimo nel muovere la palla a due tocchi, come piace a Sarri. Sarà importante per il suo gioco. Danilo iniziò a giocare subito, Alex attese un po’ di più. Erano sempre insieme, inseparabili: dopo sei mesi entrambi titolari e decisivi per il titolo. Partivano terzini, ma nei fatti erano delle ali”.