TORINO – Il presidente dell’Atalanta Antonio Percassi ha parlato intervistato dalle colonne de La Gazzetta dello Sport: “Champions? Siamo andati oltre il sogno, è stata una meravigliosa follia e siamo ancora sotto shock”.
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“Io ogni tanto voglio riguardare la classifica: davvero siamo arrivati terzi? Noi siamo l’Atalanta, siamo dei gran bei muratori, veniamo a lavorare a Milano alle cinque del mattino…”.
AJAX – “Io questo non posso dirlo: mi darebbero del montato. L’Ajax? Forse per come abbiamo giocato certe partite: il 4-1 all’Inter, il 3-0 alla Juve, due gare stratosferiche”.
MERCATO – Nuovi acquisti? Un paio di giocatori d’esperienza, altri con prospettive di crescita. Un esempio: Tonali ci piace, ma c’è la coda. L’Ajax è da copiare per il coraggio di buttare dentro ragazzi senza problemi: non guardano l’età, in quello sono formidabili”.
GIOVANI – “Piccoli, Kulusevski. Ma ce ne sono altri 4-5 con un grande potenziale. Barrow? Ha sbagliato un paio di partite e si è bloccato: pensate che per lui abbiamo rifiutato 21 milioni, porca miseria, Luca mi rimprovera ancora… Sui conti, per fortuna, è un martello: è lui che mette in riga me”.
USCITE – “Spero nessuno, ma l’offerta migliore potrebbe arrivare per Zapata: lui ha detto che resta, poi i procuratori fanno il loro mestiere. Come De Laurentiis, che parla di Inglese alle sue cifre… Ma intanto sta facendo salire il valore di Duvàn. Cifra? Non per 40 milioni, a un’offerta fra i 50 e i 60 ci pensiamo: forse non si potrebbe dire no. Ma prima devo dare un’alternativa a Gasperini: bisogna farsi trovare preparati e con i conti in ordine, sempre. Ora che siamo in Champions ancora di più”