TORINO – La Juventus affronterà domani alle 15 il Brescia all’Allianz Stadium, e la società bianconera ha pubblicato sul suo sito internet un focus sulle Rondinelle.
“Il Brescia occupa la 19° e penultima posizione in Serie A con 16 punti. La squadra lombarda, adesso allenata da Diego Lopez dopo i vari avvicendamenti stagionali (Eugenio Corini due volte e Fabio Grosso i precedenti tecnici), nelle 23 gare fino ad ora disputate ne ha vinte 4, pareggiate 4 e perse 15. Tra le sconfitte c’è anche quella dell’andata al Rigamonti contro la Juventus, che si impose 2-1 in rimonta con gol-vittoria di Miralem Pjanic nella ripresa.
Le rondinelle hanno segnato in campionato 21 reti. Il miglior marcatore è Balotelli con 5 gol, seguito da Donnarumma e Torregrossa (4), Chancellor (2), Spalek, Bisoli, Tonali, Cistana e Romulo con 1, cui si aggiunge un’autorete. L’unico giocatore invece ad aver disputato tutti i minuti è il difensore Sabelli, sempre in campo in ogni singolo match senza mai essere sostituito.
Il Brescia è reduce dal pareggio interno per 1-1 di domenica scorsa contro l’Udinese: dopo il vantaggio firmato Bisoli, la squadra di Lopez è stata ripresa nei minuti di recupero dalla rete dell’argentino De Paul. Lontano dal Rigamonti invece è reduce da due sconfitte consecutive (5-1 contro la Sampdoria e 2-1 contro il Bologna): l’ultimo punto preso in trasferta risale al 22 dicembre, 1-1 a Parma.
LA GARA D’ANDATA
I dati del Brescia confermano la sua posizione nella classifica generale: le rondinelle sono al diciassettesimo posto per tiri e gol subiti, al ventesimo per conclusioni realizzate, al diciottesimo per gol segnati. Inoltre i bresciani sono ultimi per quanto riguarda il possesso palla. Nonostante i diversi cambi sulla panchina la squadra lombarda stenta a trovare continuità di risultati rimanendo comunque ancora in corsa nella lotta per la salvezza.
Questi dati sono ampiamente confermati nella gara d’andata, in cui la Juventus ha sovrastato gli avversari per mole di gioco creata, possesso palla e vantaggio territoriale. Nonostante questo la partita è stata più combattuta ed equilibrata di quanto possano rivelare le cifre: passata in svantaggio la Juventus è riuscita a ribaltare le sorti della gara grazie ad un’autorete ed un gol di Pjanic su sviluppo di calcio di punizione.
Questo a dimostrazione delle difficoltà che si possono incontrare in Serie A, non solo sui campi di provincia, ma anche nelle gare interne con squadre della parte destra della classifica. Tanto più in questa fase della stagione, in cui i punti iniziano a pesare moltissimo: le rondinelle cercheranno di lottare su ogni pallone nella gara all’Allianz Stadium.
Il 4-3-1-2 continua ad essere la veste tattica del Brescia. Anche in fase di non possesso il trequartista rimane alle spalle delle due punte e davanti alla linea di centrocampo: un giocatore che aiuta così gli attaccanti nella prima fase difensiva, andando spesso a marcare a uomo il play avversario.” (Juventus.com)