“Reduce dalla sconfitta interna per 2-1 contro la Lazio, il Milan fino ad ora ha conquistato 13 punti in classifica: 4 vittorie, un pareggio e 6 ko il bilancio. Da quando c’è Stefano Pioli in panchina (al posto di Marco Giampaolo) i rossoneri hanno vinto una gara (Spal), pareggiata un’altra (Lecce) e perse due (Roma e appunto Lazio).
Il miglior marcatore è il polacco Piatek con 3 reti (è anche il rigorista della squadra, in alternanza con Kessié), seguito a quota 2 da Chalanoglu e Theo Hernandez. Quest’ultimo è senza dubbio il nuovo volto del Milan che fino ad ora ha inciso di più nella squadra. Francese, classe 1997, è arrivato in estate dal Real Madrid dopo aver giocato nell’ultima stagione nella Real Sociedad. Un terzino sinistro di grande spinta e anche con il fiuto del gol, come dimostrano le due reti già siglate nei primi 11 turni della Serie A. In cabina di regia nelle ultime giornate ha giocato l’algerino Bennacer (che in estate con la sua nazionale ha vinto la Coppa d’Africa), arrivato dall’Empoli al pari di Krunic.
La garanzia tra i pali è sempre Donnarumma: il portiere del Milan ha sempre giocato tranne nella trasferta di Marassi sul campo del Genoa, dove scese in campo Reina, parando tra l’altro un rigore a Shone a tempo scaduto. In difesa è Romagnoli la stella, nonché capitano: alla quinta stagione consecutiva all’ombra del Duomo, ha già totalizzato oltre 150 presenze in maglia rossonera.