Ecco le parole di Paolo Cannavaro:
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A questo punto, preso dallo sconforto, il pubblico cominciò a lasciare lo stadio. Poi avvenne che all’ennesimo attacco, con noi difensori in area, mi arrivò una palla che potevo calciare solo in rovesciata. Non ci pensai su: mi alzai spalle alla porta con una coordinazione che nemmeno immaginavo di possedere, colpii a botta sicura e feci secco Buffon. Lo stadio esplose. Io piansi. Poi andammo ai rigori e vincemmo. Se dovessi augurare a qualcuno di far gol allo stesso modo contro la Juventus mi viene in mente Lorenzo Insigne. Da Capitano a Capitano“.