TORINO – Il centrocampista del Cagliari Radja Nainggolan ha parlato intervistato dai microfoni de La Repubblica.
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“A Cagliari sono diventato uomo e giocatore di calcio. Per me è stato come tornare a casa. Cagliari è piccola, passeggio in centro, mangio una cosa fuori. Ho trovato un club che vuole diventare più grande a livello internazionale. Mia moglie? Claudia è una donna forte e sta cercando di trasmettere pubblicamente un messaggio. Vuol far capire che non bisogna vergognarsi, sono cose che bisogna combattere, una volta che ce le hai l’unica uscita è quella”, ha detto Nainggolan sul ritorno in Sardegna.
INTER – “Secondo me in quella squadra ci potevo stare. La società su di me aveva preso una decisione ed è strano essere voluto tanto e poi all’improvviso no. Scudetto all’Inter? Un po’ rosicherei ma non sarei dispiaciuto. Non ho vinto nulla nella mia vita ma non mi interessa. Non cambierei nulla”.
ROMA – “Difficile diventare una bandiera dopo Totti e De Rossi. Ma se mi chiedete se avevo pensato di chiudere la carriera a Roma dico tranquillamente di sì. Lì ero felice, davo l’anima, avevo tutto quello che volevo. Andare via è stata una grande delusione