TORINO- Massimo Moratti, storico ex presidente dell’Inter, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Corriere.it.
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Queste le sue parole: “Con Pirlo, quando dal Milan andò alla Juventus, ci fu più di uno spiraglio per un ritorno all’Inter. Ma non se ne fece nulla. Ibrahimovic, quando passò dal Barcellona al Milan, mi chiamò. Confessò l’inizio della trattativa e, con un gesto che ho molto apprezzato, mi disse che se avessi avanzato una controfferta, avrebbe scelto noi. Una controfferta pure al ribasso, si premurò di sottolineare. Ma, come ho detto, le strade erano tracciate e non aveva senso forzare gli eventi. Charles? Quella di John Charles è una vicenda diversa. Caso vuole, anche se fu per causa delle sigarette, che mio padre venne colpito da una mezza ischemia. Papà ricevette la telefonata dell’avvocato Agnelli il quale gli ricordò che per Charles la Juve avrebbe offerto sempre una lira in più, e papà non era nelle migliori condizioni per duellare…”.