TORINO – Il figlio dell’ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi, Alessando, è stato rinviato a giudizio.
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L’accusa è quella di bancarotta fraudolenta per distrazione in seguito al fallimento della Football Management, nata nel 1994 per l’intermediazione nei trasferimenti dei calciatori, attività poi sostituita con la specializzazione nell’allevamento dei cavalli. Il Corriere della Sera riporta anche che “Secondo la ricostruzione operata dal pm Stefano Fava, i due procuratori sportivi, veri dominus della società, avrebbero creato un buco di bilancio di oltre 5milioni di euro nella gestione della Football Management. Oltre al figlio di Luciano Moggi e al primo procuratore di Francesco Totti, Francesco Zavaglia, è stato disposto il processo anche per Vito Di Bari”.