[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”700″ height=”450″ allowfullscreen=”true” src=”https://www.dailymotion.com/embed/video/x72a1wy?autoPlay=1&mute=1″ id=”tv”> </iframe>[/fnc_embed]
TORINO – L’ex ad della Juve, Luciano Moggi, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Radio Bianconera, dove ha parlato della nuova Juve di Maurizio Sarri.
“Io ho visto la Juve e ho visto anche che c’è un principio di gioco che riflette l’idea di Sarri, l’ho visto laddove ci sono dei giocatori che da dietro vengono ad attaccare gli avversari nella zona nevralgica, questo significa aver portato la squadra più avanti. Sicuramente la squadra subisce più gol, su questo non c’è dubbio. Ma Pjanic ad esempio adesso è più avanzato, poi dietro ci sono Khedira e Matuidi che lo coprono. Sicuramente è una caratteristica che ti può portare a prendere più gol. Io andrei piano, il campionato è lungo. Sicuramente la Juve ha dalla sua parte una serie di riserve che altrove farebbero i titolari, ma anche l’Inter che è la squadra che si opporrà ai bianconeri ha dei titolari importanti in questi ruoli. Sicuramente il campionato non finirà con 20 punti come successo in passato, ma è anche vero che la Juventus ha dimostrato di essere aggressiva. I bianconeri hanno costretto l’Inter a rincorrere grazie a una giocata di Dybala, cosa che succedeva anche con Allegri. La squadra si sta indirizzando verso Sarri e Sarri si sta indirizzando piano piano verso la squadra”.