Ai microfoni di Radio Anch’io Lo Sport il presidente della Lega Serie A, Gaetano Micciché parla del campionato italiano.
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“L’alternanza è una virtù e un elemento di forza in qualunque settore, non solo nel calcio. Sono convinto debbano tornare protagoniste le due milanesi, perché storicamente questo crea un allargamento della possibilità della vittoria dello scudetto, senza nulla togliere a Napoli e Roma, che in questi anni sono state più vicine alla Juventus. Mi sembra un campionato molto interessante, seppur con un certo distacco tra prima e seconda che rende abbastanza probabile che la Juventus possa vincere il campionato. Un torneo che spesso offre delle sorprese, per cui mai dire mai. Mi sembra ci sia grande interesse per la lotta per la Champions e l’Europa League, con la partecipazione di tante squadre in pochissimi punti. Questo consentirà un alto interesse da parte degli spettatori e di tutti gli opinionisti. Tutte le maggiori leghe europee, tranne la Bundesliga, hanno la prima divisione con il format a 20 squadre. L’ultima decisione del Consiglio Federale ha approvato un’iniziativa che di fatto consente alla Lega di avere una golden share per ridurre le partecipanti. Valuteremo in assemblea. Diritti tv? La legge Melandri parla di 50% uguali per tutti e l’altra metà in funzione di pubblico e risultati. Si può certamente andare verso un rapporto più equo, ma dal mio punto di vista è più importante la qualità delle società. Per attirare i tifosi allo stadio dobbiamo lavorare. Le infrastrutture sono un tema centrale della Lega Serie A: dobbiamo migliorare, anche nella viabilità e nella creazione degli interessi collaterali al di fuori dei 90′ della partita. Razzismo? Qualunque offesa dovrebbe essere messa all’indice, dal coro razzista all’insulto verso arbitro o giocatore. E’ molto difficile tenere sotto controllo l’iniziativa e la voce singola. Dovrebbe essere un tema di civiltà complessiva di tutti noi. Se sopra di noi c’è qualcuno che insulta violentemente si dovrebbe bloccarlo o limitarlo. Coppa Italia? C’è una motivazione per cui la Coppa Italia si gioca in casa della squadra più forte: quando entrano in campo le formazioni di Serie A la competizione prevede ci siano Goal Line Technology e Var, ma queste ci sono solo nei campi del massimo torneo”. In casa Juve arriva una notizia clamorosa: ecco il nuovo colpo di mercato...>>>CONTINUA A LEGGERE
