TORINO – Il tecnico del Torino Walter Mazzarri ha parlato in conferenza stampa dopo il pareggio con la Juventus.
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“Mancava poco, i momenti peggiori sembravano passati. Da quando ho messo Aina che poteva fare il secondo gol sembrava che avessimo finito di soffrire.Ci siamo dimenticati del fenomeno e ci ha fatto gol. C’è il rammarico di due o tre ripartenze, alcune volte potevamo fare un contropiede migliore per poterla chiudere. Non abbiamo sfruttato gli spazi per fare il secondo gol”.
ANNATA – “A me sono piaciute le partite con la Sampdoria ma dobbiamo tenere in considerazione l’avversario. Il derby non lo sottovaluta la Juve, Chiellini e Bonucci hanno giocato e credo che si forse questo è stato il miglior Toro della stagione. Abbiamo fatto buone partite, anche con l’Atalanta. Noi siamo più rivelazione di loro, li abbiamo messi sotto in casa. Qui ci sono valori ancora superiori. Poi il Barcellona ha Messi e lui il Fenomeno, più tutta la rosa di campioni”.
BREMER – “Merita due parole. Gli ho fatto fare l’applauso dai ragazzi perché ha fatto una partita da veterano. Quando la difesa funziona cerchi di cambiare meno possibile. Fare la partita come l’ha fatta c’è solo da elogiarlo. E’ entrato in campo come un giocatore con 300 partite in Serie A, si merita i complimenti”.
LUKIC – “Noi già non volevamo parlare di Europa. Il quarto posto è un sogno tra i sogni. Se riusciamo a tenere questo rendimento perché no, gli altri anche devono vincere. E’ un peccato perchP oggi sarebbe stato bellissimo vincere qua. Abbiamo lasciato punti che ci bruciano. Col Bologna abbiamo fatto un punto, noi però non dobbiamo pensarci e fare altre tre finali. Lukic rientra nel contesto del lavoro. Lui, Meité, stanno crescendo, Aina anche sta crescendo, tutti i ragazzi stanno facendo cose eccezionali, èun patrimonio per il futuro, questi ragazzi possono solo crescere siamo felici di tutti”.
SOTTOVALUTATO – “Faccio l’allenatore da 20 anni, la comunicazione è cambiata, guardo qualche testata e l’autorevolezza di chi fa le critiche, sennò si impazzisce.”