“Dybala sacrificato dalla Juventus? Ne sono sempre più convinto. Per me e per tutti è un attaccante, non può stare lontano dalla porta, lo intristisce e lo rende un’arma non letale e in più disorienta la squadra. Se Dybala è stato messo in competizione con Cristiano Ronaldo vuol dire che è in uscita, se viene relegato in una gerarchia di giocatore atipico, da centrocampista, è chiaro che a fine campionato dovrà sondare il terreno per il suo futuro. Non penso che Dybala possa resistere due anni prima che Cristiano decida di andare a chiudere la carriera altrove. Allegri? Ha portato due volte la Juventus in finale di Champions League, non si può dire che non abbia la mentalità europea. Mourinho l’anno del Triplete stava quasi per essere mandato via, nel calcio può succedere di tutto. La Juventus ha le sue chance di fare l’impresa, ci era quasi riuscita col Real Madrid. A fine stagione la Juve potrebbe dare il benservito ad Allegri, ma potrebbe anche essere Allegri a dare il benservito alla Juve. Chi se lo potrebbe permettere in Italia? L’Inter, ma lui non ci andrebbe mai”.