TORINO – Mariella Scirea, vedova dell’ex giocatore della Juventus Gaetano, ha parlato intervistata da Il Corriere dello Sport.
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“La Fiorentina anche in precedenza si è sempre distinta per correttezza e sensibilità. Non dimentico che già con Della Valle presidente, in occasione di una loro trasferta in Polonia, mandarono una delegazione del club con una corona di fiori alla croce sul luogo della tragedia. Mi avevano commosso e toccato, anche per questo mi sono sempre sentita vicina alla Fiorentina come società. Riguardo al fattaccio dell’anno scorso, va sottolineato come la società chiese subito scusa. Io non ce l’ho nemmeno con i tifosi viola, perché i veri tifosi non avrebbero mai fatto cori o scritte. “Brucia all’inferno”? Rimasi scossa anche perché ero a Firenze quella domenica e mi dispiacque pensare soprattutto a mio figlio Riccardo sul pullman della Juve mentre passava davanti a quella scritta. In assoluto credo che i tifosi vadano educati. E se il presidente Commisso ha detto queste cose merita davvero un plauso sincero e lo ringrazio”.