Nel suo editoriale per Tuttomercatoweb Luca Marchetti ha parlato del futuro di Max Allegri in bianconero
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“I grandi movimenti per le panchine è inevitabile che partano con qualche settimana d’anticipo rispetto all’inizio del mercato: prima si sistema la panchina, poi tocca alla costruzione della squadra. E il fatto che Conte – uno degli allenatori più corteggiati a livello europeo – sia libero porta chiaramente ad innalzare l’attenzione. Ma chiaramente non è l’unico, anche se in qualche caso è la prima scelta, allenatore che ingolosisce le società (italiane e non), ma soprattutto le strategie delle società possono modificarsi, anche in base ai risultati che si otterranno in questo finale di stagione.
Cerchiamo di essere il più chiari possibile e iniziamo proprio da Conte. Lui stesso, nell’intervista alla Gazzetta di qualche giorno fa, ha detto chiaramente che non è il momento di accettare il progetto della Roma. L’aggiunta che possiamo fare, al di là delle belle parole spese per la sua ex società, è che neanche la Juventus sarà la squadra di Conte per la prossima stagione. Fondamentalmente per due motivi che combaciano: il primo è che nessuno dalla Juventus ha mai chiamato Conte, anche fosse per un sondaggio. E già questo è sicuramente un dato importante (se non fondamentale). E’ vero che le parole pubbliche sono (e saranno) sicuramente distensive, ma alcuni dissapori con il presidente Agnelli non sono mai stati risolti completamente.
Il secondo motivo è che almeno momento, anche se c’è da aspettare la comunicazione ufficiale dopo la solita cena di “fine stagione”, i segnali di divorzio (che sarebbe clamoroso, dopo le ripetute dichiarazioni da tutte e due le parti) fra Allegri e Agnelli sono stati smentiti vigorosamente da tutte le parti. In questo caso però bisognerà aspettare per ufficialità.
Insomma: Roma no, Juve no. Per Conte, come nel gioco di “Indovina Chi” rimane decisamente in piedi l’Inter. Il rapporto con Marotta è scontato dire che sia solido. Il progetto nerazzurro è sicuramente solido e di prospettiva. In questo caso sta all’Inter – di fatto – decidere. Se cambiare e quindi svoltare decisamente pagina o se invece continuare con Spalletti, che nel frattempo sta conquistando la qualificazione alla prossima Champions League, tassello decisamente importante per proseguire nel progetto di crescita.
Nel borsino di Conte quindi, sale l’Inter e si prende le percentuali (giornalistiche) di Roma e Juventus. Fatto salvo che potrebbe (ipotesi remota?) rimanere fermo ancora o aspettare una chiamata dall’estero (anche se in questo caso le panchine delle altre big europee non “tremano” abbastanza)”. Ultim’ora, svolta decisiva: arriva la notizia bomba su Allegri! >>>VAI ALLA NOTIZIA