TORINO – L’allenatore dei Dallas FC Luchi Gonzalez, ex tecnico di Weston McKennie, ha parlato intervistato dai microfoni di Europacalcio.it”.
“Che doti umane ha McKennie? Carisma, gioia e una persona con grandi doti sociali. Dentro e fuori dal campo era sempre in sinergia con i suoi compagni di squadra. E’ stato grazie a questo che hanno sempre lottato assieme per raggiungere i nostri obiettivi. E per Weston ogni allenamento rappresentava un momento di competizione e di vittoria: se perdeva era turbato. Sono convinto che ha tuttora conservato questo spirito che aveva da ragazzino qui a Dallas. Lo dico vedendolo giocare adesso con la Juve, ma anche prima allo Schalke.”
“Il trasferimento alla Juve? Non ero troppo sorpreso. Sai, mi sono detto “Ero certo che fosse solo questione di tempo”. Passo dopo passo ha sempre mostrato le sue qualità. Se fosse successo cinque anni fa allora sì che sarei stato sorpreso, ma ha giocato in Champions, in Bundesliga e nella Nazionale maggiore degli USA. Forse un club come la Juventus non era l’ipotesi principale a cui pensare, ma ribadisco che non ero per nulla stupito. Basta vedere le sue prime partite in bianconero per capire come si sta già adattando. La Juve ha ceduto Matuidi che era una pedina molto importante, ma Weston sta entrando bene nei meccanismi. Hanno già paragonato Weston prima allo stesso Matuidi e poi a Davids, ma sono paragoni che non fanno per nulla bene, al contrario li ritengo umilianti. Ribadendo la mia contrarietà sui paragoni, tecnicamente non è sbagliato associarlo a Matuidi o Davids.”