TORINO – L’allenatore della Dynamo Kiev Mircea Lucescu, ha parlato intervistato dai microfoni di TMW in vista della partita di domani sera che lo vedrà affrontare a Torino la Juventus.
“Sarà una partita difficile per noi. La Juve si è già qualificata agli ottavi, ma avrà bisogno di altri tre punti per giocarsi la finale per il primo posto contro il Barcellona all’ultima giornata. La nostra finale, però, non è certo la gara di domani. Ferencvaros? Esattamente. Per noi l’Europa League sarebbe una bella vetrina. Alleno una squadra giovane, a Torino proveremo a fare del nostro meglio e lasciare il segno, ma in testa abbiamo già la sfida con gli ungheresi. Come potrei negarlo? Saremo onorati di giocare in uno stadio così importante come l’Allianz Stadium, seppur senza pubblico e in un periodo difficile, ma la partita da vincere a tutti i costi per la mia Dinamo Kiev è fra una settimana.”
PIRLO – “Dategli in tempo… In Italia si parla troppo e l’allenatore è sempre il capro espiatorio. Pirlo è un tecnico giovane, ha a che fare con uno spogliatoio pieno di grandi giocatori e vive quindi una situazione delicata. Sono convinto però che il suo talento e la sua visione di gioco, quelle stesse qualità espresse da calciatore, verranno fuori anche in panchina. Mister Pirlo ha un grande futuro in questo nuovo ruolo secondo me.”
JUVE – “Una Juve che propone un calcio molto offensivo. Ancora c’è qualcosa da migliorare, i bianconeri anche contro di noi hanno commesso qualche errore, ma diciamo che in generale fino a questo momento hanno avuto un po’ di sfortuna in questo 2020-2021.”