TORINO – Tra pochi minuti ci sarà la conferenza stampa dell’allenatore bianconero Maurizio Sarri, in vista del match di domani contro il Sassuolo. Potrete seguirla in diretta con noi.
SU ALEX SANDRO E BERNARDESCHI – “Alex Sandro ieri ha fatto tutto con la squadra, dal punto di vista medico sta bene. C’è da capire se la condizione fisica nube ha risentito o meno ma è disponibile. Bernardeschi è a disposizione ed è molto utile alla squadra perche ci garantisce molto lavoro difensivo e potrebbe incidere di piu sulle partite e gli viene chiesto di crescere da questo punto di vista”.
SU RONALDO – “E’ fondamentale per noi e sta recuperando. Probabilmente deve crescere dopo questo periodo dove è venuta a mancare un pò di brillantezza. L’alternanza davanti è normale, abbiamo 3 giocatori di livello mondiale e stanno facendo tutti molto bene. Ronaldo si è allenato ieri sia in gruppo che è da solo ma ha fatto un allenamento notevole. I giocatori abituati a segnare hanno sempre l’ansia del gol e per loro è normale segnare, si meravigliano quando passano 2 o 3 partite senza farlo. Questo vale per Ronaldo ma anche per tutti i giocatori che sono abituati a segnare molto”.
SU EMRE CAN – “Lui in Europa non gioca per motivi di lista. E’ chiaro che nelle gare post Europa se ci sono le condizioni per poter farlo giocare lui gioca”.
SUGLI ATTACCANTI – “La situazione era talmente chiara sin dall’inizio e i giocatori lo sanno. Non c’è alcun motivo di nervosismo, è chiaro che Ronaldo sia qualcosa di diverso, inutile pensare che tuti i giocatori siano uguali. Chi ha acettato questa situazione ha sempre fatto il massimo se smettono vuol dire che non si trovano piu bene”.
SU DE LIGT – “E’ chiaro che Barzagli è una risorsa perche nella fase difensiva a livello individuale, Barza può dare tantissimo perche è stato uno dei migliori difensori. Purtroppo giocando ogni 3 giorni non si puo lavorare tanto sul campo per se si mettono a vedere dei filmati insieme ad Andrea, questo può diventare producente”.
TURNOVER – “Vediamo la situazione complessiva. C’è chi potrebbe avere bisogno di riposo, Cuadrado è fresco, Alex Sandro è in recupero e poi vediamo chi dei due centrali è uscito peggio”.
SUI CENTROCAMPISTI – “Le valutazioni dipendono da quello che ti danno i giocatori in base a quello che gli chiedi. Può darsi che alcune condizioni che avevi visto a inizio stagione non le trovi tra 6 mesi. Se le scelte che ho fatto sono andate in questa direzione vuol dire che mi hanno convinto sotto un certo profilo”.
SUL SASSUOLO – “La partita è pericolosa. Noi veniamo da una partita di campionato dove abbiamo speso tantissimo. Le partite di Champions soni gare dispendiose, dopo l’Europa non a caso, abbiamo giocato con Milan e Lecce soffrendo. Il Sassuolo gioca tantissimi palloni e ha una media di 15 tiri a partita e di 45 palloni giocati dentro l’area avversaria a partita e in trasferta. Il numero di punti non coincide con il vero valore. Quando in Inghilterra mi chiesero se ci fossero allenatori italiani emergenti io ho risposto De Zerbi”.
SUL PALLONE D’ORO – “Io non so chi lo vincerà. E’ chiaro che se lo chiedi a me spero che lo vinca Ronaldo. Se non sarà cosi mi dispiace perche è un giocatore di livello e che starà sempre in lizza per questo. Dybala può diventare uno dei candidati a vincerlo, anche se i premi individuali, soprattutto se assegnati dai giornalisti mi interessano poco”. Ma intanto, proprio nelle ultimissime ore, è arrivato un pesante annuncio di mercato: colpo di scena improvviso, pessime notizie per Paratici! >>>VAI ALLA NOTIZIA