TORINO – Ecco le sue parole:
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“L’analogia è la voglia di vincere e il senso di appartenenza che ha sempre la Juventus, però dal punto di vista tecnico non vedo tante similitudini – ha detto l’allenatore durante un’intervista concessa ai microfoni di “Sky Sport 24” .
L’Ajax cambiato? La filosofia è la stessa, poi è un ambiente in cui costruiscono grandi giocatori ma li vendono e allora i cicli si ripetono dopo qualche anno. Però l’obiettivo è sempre quello: la ricerca di un gioco positivo, magari concedendo qualcosa. Chi ruberei a questa Juventus? No, quelli che ho avuto io sono bravi come loro. Ad Allegri ne presterei tanti. Ma lascerei a Max l’imbarazzo della scelta: ce ne sarebbero tanti che farebbero comodo a questa Juventus”.