TORINO – La Juve Primavera, dopo la bella e convincente vittoria 4-0 sull’Atletico Madrid in Youth League, cerca la consacrazione contro l’Atalanta. I bergamaschi invece sono reduci dalla sconfitta con la Dinamo Zagabria per 1-0 e cercano di rialzarsi. A Zigonia i campioni in carica dettano legge con molto possesso palla, grande intensità e ottima organizzazione, la Juve decide di giocare alta e di pressare molto. Nei bergamaschi però in campo c’è Cortinovis in uno stato di grazia.
PRIMO TEMPO – Il 10 bergamasco offre spettacolo con grandissime giocate per tutta la gara. Dopo 20′ i padroni di casa trovano il vantaggio con Colley che scappa con i tempi giusti e non sbaglia a tu per tu con il portiere. I bianconeri però non ci stanno e al 33′ provano con Sene a pareggiare la gara dopo un’imbucata di Ahamada, Ndiaye però si supera e spedisce in angolo. Il primo tempo non offre altre occasioni pericolose, il livello mostrato da entrambe le squadre però è altissimo.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa la squadra di Zauli non scende in campo e nel giro di 7′ subisce addirittura tre gol. Al 54′ la difesa perde un brutto pallone in uscita, dalla destra arriva il cross che Gyabbua trasforma in rete. Dopo 4 minuti Garofani fa un miracolo a tu per tu con Traore, dal corner seguente però Da Riva svetta su tutti e cala il tris. Il blackout bianconero però continua e i bergamaschi ne approfittano con Traore che questa volta, dopo uno scambio con Cortinovis, supera l’estremo portiere. La reazione della Juve non arriva, la squadra sembra senza idee e, dopo una girandola di cambi, subisce anche la manita nerazzurra: Cortinovis si destreggia in area e conclude però sul palo, sulla palla vagante Colley arriva prima di tutti e chiude definitivamente la partita. Ma attenzione perché, proprio in queste ore, è scoppiato il putiferio in casa Juve. Scatta la rivolta popolare: Antonio Conte sgancia un clamoroso siluro e fa infuriare i tifosi bianconeri! Sentite qua… >>>VAI ALLA NOTIZIA