TORINO – L’estate della Juve ha visto due fasi ben precise: la prima con gli acquisti e la seconda con le cessioni, o almeno ci si prova. I bianconeri hanno bisogno di sfoltire un po’ la rosa da stipendi importanti e per fare cassa. Sono circa sei gli elementi che, secondo Sarri, dovrebbero partire.
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Sami Khedira era un giocatore che inizialmente sembrava in partenza, poi però le prestazioni hanno convinto società e Sarri alla permanenza. Il giocatore ha parlato ai microfoni di Kicker: “Ho l’entusiasmo di un ragazzo di vent’anni, fisicamente mi sento bene e vorrei giocare l’80% delle partite e vincere tutto. Posso giocare altri 2 o 3 anni. Ho letto che voglio restare per i soldi, ma non è così, non lo è mai stato, sono qui per vincere e per alzare la Champions con la Juve, amo città, tifosi e squadra. Non ho trattato con altre squadre, mi sono sentito in dubbio ma con Sarri mi sto trovando bene, ho grande stima. Il suo gioco mi piace molto, pressing alto, attacco continuo e moto possesso. La stagione scorsa? E’ stata una delle più brutte, il problema al cuore e gli infortuni mi hanno fatto stare male. Non mi sono sentito in pericolo di vita, siamo sempre monitorati. Mi sono seduto e chiesto se volessi e potessi ancora continuare, e la risposta è stata positive. Ronald0? E’ come LeBron del basket o Brady nel football. Lui e Buffon sono due esempi”.