TORINO – La Juventus Women vince ancora e chiude il primo trittico di partite della stagione a punteggio pieno.
“Ultima gara prima della sosta per le bianconere, che chiudono il primo ciclo di partite a punteggio pieno. Servono pazienza e caparbietà per piegare il San Marino, che a Vinovo resiste per 70 minuti, poi ci pensano Cristiana Girelli e Arianna Caruso a firmare il 2-0 che vale tre punti.
SAN MARINO RESISTE
Le bianconere scendono in campo per provare a sbloccarla il prima possibile e le occasioni non mancano. Girelli in rovesciata sfiora il gol capolavoro dopo pochi minuti, poi al 16′ Ciccioli si esibisce in una delle tante parate del match, respingendo la punizione velenosa di Valentina Cernoia. Al 27′ è invece il palo a dire no al gol di Bonansea, che impegna il portiere avversario con una conclusione da fuori anche al 39′. In mezzo un tentativo di Rigaglia in contropiede per le ospiti e diverse situazioni pericolose con Girelli protagonista: il primo tempo si chiude però sullo 0-0.
ANCORA LORO
Dagli spogliatoi esce una Juve aggressiva che nei primi cinque minuti sfiora il vantaggio tre volte. Prima Ciccioli devia sulla traversa la conclusione a botta sicura di Bonansea, poi è l’attaccante bianconera a non trovare la porta su ottimo suggerimento di Girelli, prima del tentativo di Zamanian dal limite, che non trova lo specchio. Il San Marino riesce a non farsi schiacciare troppo, ci prova con una conclusione da fuori di Chandarana, ma capitola al 71′. Il gol del vantaggio bianconero porta la firma di Cristiana Girelli, che ribatte in porta l’ennesima respinta di Ciccioli. Il raddoppio lo sigla, invece, Arianna w, al secondo gol in campionato: è lei la più lesta in mischia a spingere dentro il 2-0 definitivo, che vuol dire tre punti e punteggio pieno, in attesa degli scontri diretti dopo la pausa per le Nazionali.
IL COMMENTO DEL COACH
«Sapevamo di affrontare una squadra che si sarebbe difesa per tutta la partita, giocando le proprie chance sulle ripartenze – l’analisi di Rita Guarino -. Per noi era importante avere la pazienza di affondare il colpo. Occasioni ce ne sono state tante più del preventivato, e vanno sfruttate con una cattiveria agonistica superiore a quella fatta vedere oggi. So che le ragazze possono fare più di questo, l’atteggiamento in queste situazioni deve essere un altro. Al rientro spero di avere tutte le ragazze sarà importante affrontare la partita contro il Milan nel migliore dei modi».” (Juventus.com)