Juve, senti Tonali: “Vorrei continuare a restare in Italia”

Juve, senti Tonali: “Vorrei continuare a restare in Italia”

Sandro Tonali
Il baby talento ha rilasciato delle dichiarazioni

TORINO – Il centrocampista del Brescia, Sandri Tonali, seguitissimo da molti club italiani, tra cui la Juventus, su tutti, ha rilasciato delle dichiarazioni dal ritiro della Nazionale Under 21, durante la conferenza stampa,  dove ha parlato anche del suo futuro.

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SULLA NAZIONALE – “Sono tante le emozioni. Quando giochi per l’Italia significa che tutto il paese ti sta guardando. Mi sento di non poter giocare male, è una cosa bellissima che non in molti possono fare. È una fortuna, tutti i bambini da piccoli lo sognano. Fare gruppo è la base, ci conosciamo tutti. La cosa positiva è che non si stanno formando piccoli gruppo all’interno di quello grande, siamo tutti uniti. Le mie aspettative? Ho molta fiducia, voglio fare il meglio possibile, poi le partite sono imprevedibili. Abbiamo le caratteristiche e dei punti di forza fenomenali, si può fare di tutto in quest’Europeo. Dipenderà dalla testa che abbiamo e da come scenderemo in campo”.

SU PIRLO E CORINI – “Bella domanda, non saprei. Sicuramente è un bel paragone con entrambi. Le caratteristiche con Pirlo sono più esterne. Il mister quest’anno mi ha dato tanti consigli, sia dentro che fuori dal campo. Lo ringrazio per quello che mi ha dato e potrà darmi ancora. Il salto di qualità? Non so se sia pronto, Corini mi ha sempre detto parole per il mio bene, non per altri interessi. Lo apprezzo molto, i suoi consigli sono veri. È andato tutto così veloce, due anni e mezzo fa giocavo in primavera”.

SULL’UNDER 20 – “Sì, li conosco bene e sono forti. Non mollano mai, poi col ct Nicolato non si può perdere. Faccio i complimenti a Pinamonti, ci vuole coraggio per fare un cucchiaio al Mondiale”.

SUL RUOLO – “Mi sento piu centrocampista centrale che mezz’ala”

SUL SUO IDOLO – “Mi piaceva tantissimo Gattuso per la forza e la cattiveria che metteva in campo”.

SUL FUTURO – “Sto parlando molto con la mia famiglia su questo, è una scelta che deve essere condivisa. La mia idea è sempre stata quella di giocare in Italia, poi non posso sapere il futuro. Mi vedo in un club del nostro paese”.

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