TORINO – Alla Juve è andata bene, si potrebbe pensare. Ma l’Ajax ha umiliato i tre volte di fila campioni in carica del Real Madrid al Bernabeu e non è squadra da sottovalutare. Vediamo perchè.
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Una società che supera appena i 91.94 milioni di euro, dovrebbe farci meditare sul mondo del calcio nel suo complesso. Il fatturato del Real Madrid, se comparato, è 8 volte superiore a quello del club olandese. Numeri assurdi nel calcio di oggi. Eppure i più “deboli”, quanto meno economicamente” sono andati avanti nella competizione. L’Ajax ha un allenatore giovane e dinamico. 49 anni, Erik ten Hag si sta presentando come astro nascente delle panchine europee. Ex difensore roccioso, probabilmente punterà su quello per provare a contenere le avanzate di Ronaldo e compagni, affidandosi alla giovane, ma affidabile esperienza del capitano De Ligt, da tempo in orbita Juve. A centrocampo i lancieri possono contare su Frankie De Jong, la cui carta d’identità segna 12 maggio 1997 (21 anni). Un olandese puro, appena acquistato dal Barcellona per la cifra record di 75 milioni di euro, ma con ancora tanto da dare in questi mesi che lo separano dai blaugrana. Tanta fantasia, grande estro e precisione nel tiro. Davanti poi, c’è lui, Dusan Tadic, 30 anni, la vera rivelazione di questa stagione. 23 presenza 18 gol sono un gran bel bottino in campionato. Ora il serbo è pronto a colpire anche in Champions League. La Juve ed Allegri sono avvisati.