TORINO – Questo è il calcio che non ci piace. Un “tifo”, sempre che così possa esser definito, che non fa bene a nessuno.
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L’ultimo episodio riguarda il Cholo Simeone, protagonista ieri del trionfo al Wanda Metropolitano contro la Juventus. Gli insulti sono piovuti sulla sua pagina Instagram, in un post in cui era ritratto con la sua ultima figlia. Insulti condannabili, è fuor dubbio, ma che rappresentano una risposta alla forte provocazione dell’allenatore dei colchoneros al gol dell’1-0 della sua squadra. Fa piacere comunque constatare la risposta di altri sostenitori juventini che nei commenti hanno esplicitamente preso le sue difese, arrivando addirittura a scusarsi per l’oltraggio commesso. Una ottima risposta, bisogna sottolinearlo, segno che il tifo, quello vero, pulito e passionale, vive ed impera ovunque.
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