TORINO – L’avventura di Matthijs De Ligt alla Juve è fatta di alti e bassi, iniziando in sordina con qualche svarione ma riuscendo a riprendersi alla grande. Nelle ultime uscite però ha un problema che lo vede protagonista: i tocchi di mano.
[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”700″ height=”450″ allowfullscreen=”true” src=”https://www.dailymotion.com/embed/video/x72a1wy?autoPlay=1&mute=1″ id=”tv”> </iframe>[/fnc_embed]
In diverse occasioni l’ex Ajax ha causato rigori per tocchi con il braccio o con la mano, alcuni goffi e altri casuali, tanto da far riflettere su qualche esercizio specifico di postura. Ieri sera De Ligt è sceso in campo con l’Olanda, sfidando l’Irlanda del Nord nelle qualificazioni ai prossimi Europei. Dopo appena 6′ il giocatore, nel tentativo di ribattere un tiro, è intervenuto in scivolata toccando nuovamente il pallone con il braccio, questa volta però l’arbitro non ha fischiato il rigore, non valutandolo da penalty.