TORINO – All’età di 83 anni ci ha lasciato Benito Sarti, difensore della Juventus dal 1959 al 1968. Prima di arrivare in bianconero, esordisce in Serie A con il Padova e in seguito gioca con la Sampdoria. A Torino fa parte di una straordinaria Juve, quella che domina con Boniperti, Charles e Sivori come elementi di spicco. Benito interpreta due ruoli: quello di terzino preferibilmente, ma non mancano anche gare disputate nel ruolo di centromediano.
Nel decennio trascorso nella Juve colleziona 252 presenze e realizza un gol con una conclusione da lontano in Atalanta-Juventus 3-6, nel corso del campionato 1962-63. Tante le soddisfazioni raggiunte, comprese le apparizioni in Nazionale, tanti i titoli vinti: 3 scudetti, altrettante Coppe Italia, 1 Coppa delle Alpi.
Su Hurrà Juventus raccontò il suo arrivo alla Juventus e la particolare emozione che generò: «Pochi giorni prima di trasferirmi a Torino andai a trovare mio padre. Gli feci una sorpresa. Mi presentai all’alba al negozio e lui aveva le lacrime agli occhi. Stava leggendo sul giornale la notizia della mia cessione alla Juventus. Mi disse di non montarmi la testa, di continuare a vivere come avevo sempre fatto, allenandomi scrupolosamente, senza trascurare il minimo particolare».
La Juventus ricorda Benito con grande affetto e si stringe con profondo cordoglio al dolore della famiglia.