TORINO – Il padre dell’attaccante della Juentus Moise Kean ha parlato ai microfoni di Radio Capital.
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“A Cagliari non voleva provocare, è un ragazzo educato, gli piace ballare e scherzare con la gente. A volte nel calcio c’è razzismo, con Balotelli hanno fatto la stessa cosa e oggi lui è animato da uno spirito di rabbia ovunque vada. Vedere Moise in azzurro è stata una gioia, era il suo sogno. Ora in famiglia aspettiamo il Pallone d’Oro.”
“Bonucci? Ha sbagliato, ha detto una stupidaggine, quello che è successo non mi è piaciuto per niente. A Moise ho detto di stare tranquillo, anche questo fa parte del percorso di un campione. Secondo me lo stadio del Cagliari non va chiuso. Dico di perdonarli.”
“I trattori promessi dalla Juventus? Ho chiesto alla società di aiutarmi, quando mio figlio sarà grande voglio dare una mano ai miei parenti che vivono in Costa d’Avorio, lì abbiamo duemila ettari di terreni”.