TORINO – Il tecnico della Fiorentina Beppe Iachini ha parlato intervistato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Juventus.
“La Juventus? E’ una partita a cui teniamo, la giocheremo in una situazione particolare, così come l’Inter. Dovremo fare una partita perfetta perché la Juve ha giocatori che possono cambiare la partita in un fazzoletto. Non voglio alibi, ma la Juventus ha vissuto una settimana tipo, questo non mi torna. Sarebbe stato meglio giocarsi la partita tutti insieme. Voglio 18 animali organizzati, volenterosi e coraggiosi. Se la Juventus è un tabù? La Juventus è stata una bestia nera per tanti in questi anni. Ci sarebbe piaciuto affrontarla tra un mese quando saremmo stati al completo, ma il calendario è questo. Conquistare un risultato importante a Torino significherebbe fare un’impresa. Dybala? E’ uno dei più forti attaccanti al mondo. Gli disse che per me era un attaccante, vicino alla porta è devastante. E’ cresciuto tanto, è un ragazzo d’oro e sempre voglioso di apprendere. Oggi è più maturo, ha più consapevolezza della propria forza. Mi meravigliai quando uscì la notizia sulla sua possibile cessione. E’ un giocare straordinario. Sarri? Si sa già tutto, è un allenatore preparato. Quando alleni giocatori sempre più importanti, la qualità del percorso aumenta, la palla canta. Sta facendo un ottimo lavoro, ma anche lui dice che la squadra ha margini di crescita. Come si ferma Ronaldo? Giocando una partita perfetta, come fatto a Milano, anche se dovevamo fare meglio in fase di possesso. Con l’Inter ci è mancato solo questo per fare una partita come quella di Napoli. Limitare del tutto Ronaldo è difficile perché i grandi campioni sanno tirare fuori la giocata del grande fuoriclasse.”