Graziani: "Non ci siamo esaltati della vittoria con la Finlandia, ma il lavoro si vede" - JuveNews.eu

Graziani: “Non ci siamo esaltati della vittoria con la Finlandia, ma il lavoro si vede”

Notizie Juve, 6 bianconeri in nazionale.
Graziani parla della Nazionale

Sulle frequenze di Radio Sportiva Ciccio Graziani ha parlato della Nazionale e dei club di serie A

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“Oggi in Nazionale non si allena più, si seleziona. Nelle ultime uscite abbiamo visto una squadra che gioca a calcio. Non ci siamo esaltati troppo della vittoria con la Finlandia, ma il suo lavoro si vede, c’è la mano di un tecnico che conosce certe dinamiche e guarda al futuro. In prospettiva sono ottimista perché abbiamo talenti che potrebbero diventare campioncini. La Francia oggi è una delle squadre più forti al mondo, proprio perché è in un momento dove sta esprimendo il massimo delle potenzialità dei suoi giocatori. Balotelli? Un’altra chance la meritano tutti e quindi anche lui. Ma mi dispiace quando sento parlare da Mancini di Balotelli e non di Belotti o Pellegri. Se Kean rimane con i piedi per terra, noi per i prossimi 10-15 anni avremo un centravanti di assoluto valore. Se proprio gli devo trovare un difetto, direi deve solo migliorare nel gioco aereo.  Inter? Si è rovinata con le proprie mani sia in Champions, con troppi giocatori infortunati, sia in Europa con lo sconquasso di Icardi. Spalletti è molto bravo professionalmente, magari qualche volta potrebbe avere un’attezione maggiore su certe situazioni. Nella vicenda Icardi sarei stato un po’ più in disparte e invece lui è andato allo scontro verbale. Roma? Senza il quarto posto è una stagione fallimentare. Negli ultimi anni, contro questa Juve e il Napoli non è stato facile confrontarsi. Sono dispiaciuto per Di Francesco, sarei andato fino in fondo con lui, alcuni calciatori non hanno reso come ci si aspettava.