Gravina: "La Juventus ha dimostrato grande continuità, stanno crescendo" - JuveNews.eu

Gravina: “La Juventus ha dimostrato grande continuità, stanno crescendo”

Gravina
Il presidente ha paralto

TORINO – Il Presidente della FIGC Gabriele Gravina, ha parlato ospite a La Domenica Sportiva, toccando molti argomenti. 

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JUVENTUS – “Credo che la Juventus abbia dimostrato grandissima continuità in questi ultimi anni, sta crescendo, sta programmando, sta costruendo, ha investito moltissimo in asset fondamentali, nell’asset delle infrastrutture, nell’asset giovanile. E’ l’unica società oggi che ha una seconda squadra e, tra l’altro, si può permettere il lusso di far esordire non solo Kean, ma anche un 2000 come Nicolussi Caviglia, che venerdì fa il suo esordio in Serie A e il giorno dopo gioca in Lega Pro. Questi sono messaggi importanti, sono effetti di una programmazione che danno l’idea di una società molto solida. E’ chiaro che la competizione sportiva dipende da tanti fattori”.

ITALIA IN EUROPA – “Noi stiamo soffrendo moltissimo a livello internazionale, arriviamo sempre alle fasi finali ma non riusciamo più a sfondare e a centrare risultati importanti. Ci sono diverse ragioni, forse la ragione importante l’ha detta Brio, raffrontando i valori patrimoniali di calciatori tra Atletico Madrid e Juventus, e parliamo forse delle realtà che non sono di riferimento a livello internazionale. Quindi ci sono oggi delle società che hanno la possibilità di fare degli investimenti altamente significativi, ci sono delle problematiche di impatto nelle nostre società che richiedono una riflessione molto più approfondita”.

JUVENTUS – “La Juve ha una capacità organizzativa di programmazione e anche di fatturato, di disponibilità attraverso i risultati di maggiori risorse. Qui si apre un altro discorso di impatto economico e finanziario sui risultati, sulla competizione sportiva a livello nazionale e internazionale. C’è un aspetto che sottolineo: non si può parlare di fallimento quando la gestione di una società è ad ampio raggio, non è limitata solo a centrare un obiettivo legato alla competizione sportiva, ci sono tanti altri aspetti che devono essere valutati, quindi al di là del risultato, che sicuramente è importante e può ssere deludente per i tifosi, c’è un aspetto di grande programmazione di questa società che continua a crescere, quindi questo è un segnale molto positivo”.

SERIE A – “E’ evidente che il campionato italiano lo vince soltanto una squadra e su questo bisogna stare attenti: se puntiamo solo su quel risultato, abbiamo un vincitore e abbiamo 19 frustrati, perchè di fatto questo è il valore della competizione. E succede ogni anno”.

PLUSVALENZE – “Il tema delle plusvalenze è molto delicato, bisogna stare attenti nell’attivare i meccanismi corretti per fare valutazioni giuste. Si va sul tema del valore dello scambio, chi è oggi in grado di dire che quello scambio, sotto il profilo commerciale, è oggetto di una plusvalenza fittizia o reale? Noi come federazione abbiamo sancito un principio semplicissimo, elementare, non giudicando il valore commerciale. Tutto ciò che è scambio senza finanza deve essere attenzionato, perchè è evidente che può essere uno scambio, tra virgolette, fittizio. Ma ce ne sono state alcune in serie A che sono reali e stanno dando dei risultati incredibili. Entreremo nel merito consigliando, suggerendo alle società di revisione di fare attenzione a quegli scambi, quelle plusvalenze che possono essere sospette, possono essere evidenti quando quel tesserato ha un valore altissimo in Serie A e poi dopo una settimana va a giocare in promozione”.

 

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