TORINO – Il noto conduttore televisivo Massimo Giletti, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni del Corriere Torino, dove è tornato a parlare dell’espulsione di Higuain e della supremazia a bianconera in questo campionato.
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“ Mai così padrona la Juventus, non soltanto nella gestione della partita ma anche degli inusuali incroci che il destino aveva preparato sul manto erboso di San Siro, incroci che vivevano di frustrazioni, rivincite e potenziali bordate di fischi che Allegri ha sapientemente disinnescato fin dall inizio, facendo accomodare Leo Bonucci in panchina, immagine ben lontana dallo sgabello punitivo di Lisbona ancora scolpito nella mia memoria. In questa atmosfera dove la tensione si tagliava come il burro, tutti gli occhi erano soltanto su di lui: Gonzalo Higuain. Non sapremo mai cosa ha detto il Pipita a Cristiano Ronaldo dopo che Mazzoleni lo ha espulso, ma è evidente che dietro a quella rabbia, che andava oltre la carica emotiva che un big match inevitabilmente porta con sé, c’era la frustrazione di un uomo scaricato dalla Juventus, un giocatore sacrificato sull’altare del successo per far posto proprio a lui, a CR7 . È lì, in quel momento che più di ogni altra immagine racconta la storia di questa partita, che la verità è venuta fuori. È lì, in quell’istante nel quale Higuain travolge tutto e tutti, anche gli amici, anche chi cerca di calmarlo per evitargli problemi maggiori che forse abbiamo potuto chiaramente comprendere perché Andrea agnelli e Paratici abbiano fortemente voluto prendere Cristiano Ronaldo sacrificando poi proprio il Pipita: la mente, la freddezza che il portoghese usa per gestire i momenti difficili, decisivi”. Intanto dalle parti della Continassa è pronto il super colpo di mercato.>>> CONTINUA A LEGGERE
