TORINO – L’allenatore della Sampdoria Marco Giampaolo ha parlato intervistato da Il Corriere dello Sport.
La Juventus per il dopo Allegri sta pensando a Sarri. Le piace come idea?
“Sarebbe il riconoscimento del valore del lavoro. Con Sarri in panchina la Juventus sottoscriverebbe una sorta di discontinuità con il passato: finora ha vinto con una squadra organizzata individualmente, mentre con Sarri proverebbe a farlo con un’organizzazione collettiva e con i dogmi di Maurizio. Lui scompone le situazioni di gioco, sia la fase di possesso sia quella di non possesso; è simmetrico nel modo di pensare e ha un’idea di calcio che per essere portata a compimento ha bisogno di una didattica che deve essere recepita da tutti, altrimenti la proposta di lavoro non va come dovrebbe. E’ uno dei migliori d’Europa.”
Sarri a Torino avrebbe successo secondo lei?
“Nel calcio si può vincere in più modi. Un club deve scegliere in base al momento che attraversa, ai calciatori che ha, a come vuole utilizzarli, ma anche in base alla sua cultura e alla sua storia. Alla Juve Sarri farebbe bene anche perché le partite non le vincono gli allenatori, ma i giocatori forti. Un tecnico mette un’idea di gioco, però in campo vanno i suoi uomini. La Juve ha vinto per manifesta superiorità grazie alla capacità di Allegri di gestire il gruppo, alla sua ironia e alla sua intelligenza. Non tutti sarebbero stati in grado di farlo.”
Praet è da grande squadra?
“Sì, anche se il ruolo che in futuro lo potrà proiettare tra i migliori d’Europa è quello di play basso, davanti alla difesa, e non di mezzala: avevo deciso di utilizzarlo lì, ma poi è arrivato Ekdal che ci ha dato spessore internazionale. Praet può essere il Modric o il Pjanic del domani perché sa giocare, contrastare e ha l’agonismo giusto.”
Lei e la Juve: adesso che è passato tanto tempo, ci racconta cosa è successo nel maggio 2009?
“Mi chiamarono per una chiacchierata interlocutoria Secco e Castagnini, poi per un secondo colloquio a casa di Blanc. Uscii e loro mi dissero che al 99% sarei stato io l’allenatore. Mancava “solo” la ratifica del consiglio… Due giorni dopo la doccia fredda: fu scelto Ferrara e io ringraziai per l’opportunità.”
Chiudiamo con Samp-Juve di domenica. Cosa si aspetta?
“Di finire bene. Per noi stessi e per il nostro pubblico. E’ una cosa da fare e stop. Non serve sottolinearla.”
Fabio Ravezzani, giornalista, ha detto la sua sulla Juventus, parlando anche dei problemi della Vecchia…
Massimo Pavan ha analizzato la prima parte di stagione della Juve, sottolineando la difficoltà della…
Pavan ha parlato del momento della Juve Nex Gen: per il giornalista, con il ritorno…
Carlo Alberto Belloni, agente del portiere della Juventus, Michele Di Gregorio, a ripercorso i primi…
Andrea Losapio ha parlato del momento in stagione della Juventus: per il giornalista, i limiti…
Le parole del commissario tecnico dell'Italia Luciano Spalletti intervenuto nel corso de La Domenica Sportiva