TORINO – Con tre perle di rara bellezza la Juventus supera il Genoa a Marassi. Come contro il Lecce i bianconeri riescono a dilagare nei secondi 45 minuti dopo avere chiuso il primo tempo a reti inviolate. Nel momento in cui gli avversari calano di intensità ecco che la straordinaria superiorità tecnica degli ospiti fa la differenza. E lo fa all’insegna dello spettacolo. Andiamo a rivedere la rete di CR7, quella del raddoppio.
GENOA – JUVENTUS | IL GOL DI RONALDO
La conclusione di Ronaldo, da cineteca, è il coronamento di un’azione efficace e veloce costruita dai bianconeri, abili nel recupero palla e nel ribaltamento dell’azione. Anche dietro alle reti più spettacolari, ci sono sempre organizzazione di gioco e il funzionamento di determinati meccanismi.
Il Genoa è in possesso, Danilo bravo nella diagonale recupera palla una prima volta sul cambio di gioco dei padroni di casa. Lerager riesce a fermare la possibile ripartenza della Juventus, ma subito Rabiot riconquista palla.
La verticalizzazione di Pjanic di prima, apparentemente semplice, e in realtà la giocata che sorprende la difesa avversaria: Ronaldo può involarsi verso l’area del Genoa e i rossoblù non riescono a ricomporre la linea a 5. Rimangono isolati i tre centrali, costretti ad indietreggiare a palla scoperta.
Il portoghese ha così diverse opzioni a disposizione, considerando anche la sovrapposizione di Danilo sulla sua sinistra e di Bernardeschi largo a destra. La scelta di CR7 è la più efficace e la più spettacolare.